Come non ammirarlo?
“Se non ridi, non ti diverti”, questo è il motto indiscusso di Peter Sagan, campione indiscusso del ciclismo moderno.
Lo slovacco nato nel 1990 ha uno stile che non si può non amare, istrionico, divertente, a volte irrispettoso di tutto e di tutti, ma capace di grandi imprese come quella che oggi l’ha portato a vincere una tappa del giro d’Italia.
Sagan è un ragazzo che si vuole divertire e soprattutto vuole divertire i suoi tifosi, difficile per questo non vederlo con il sorriso stampato in faccia, un sorriso che automaticamente mette il buon umore.
Peter non si preoccupa di attaccare quando sente che la gamba gira, non è il classico ciclista che rimane nascosto nel gruppo ed è anche per questo che la gente lo ama.
E che dire delle sue “sparate”, da quando ha firmato un autografo continuando a pedalare a quando dopo la vittoria di una tappa al Tour ha inscenato una sorta di ballo del qua qua, o ancora quando alla fine di una corsa ha buttato giù una bella birra ghiacciata.
Quando lo intervistano il ciclista della Bora non è mai scontato, non si è mai preoccupato di attaccare i suoi colleghi o i poteri forti, sa di avere dalla sua parte il “popolino” e questo gli basta.
Prima o dopo anche la sua ascesa finirà ma siamo sicuri che con un carisma come il suo,il nome “Sagan” sarà ricordato per ancora tanto tempo, perchè alla fine egli incarna l’essenza del ciclismo quello che tende solo ed esclusivamente al divertimento.