Bla bla bla….
E dopo tanto le migliorie del codice della strada sono arrivate.
Noi amanti delle bici aspettavamo tanto, ma alla fine come al solito abbiamo ottenuto solamente…l’obbligo delle luci.
Come al solito le biciclette non sono neppure all’ultimo posto nelle priorità dei nostri legislatori.
La sicurezza delle centinaia di migliaia di padri, madri, bambini, che utilizzano la bici quotidianamente non sembra interessare ai nostri politici.
Eppure la bici è un mezzo di locomozione che può aiutare l’ambiente, un aiuto cercato anche in questi giorni di Cop26, un aiuto che ha visto una marea di Bla bla bla…ma che nei fatti non arriva da nessuno.
Incentivare l’uso dei mezzi di locomozone puliti, dare maggiore sicurezza, creare percorsi sicuri, costruire piste ciclabili, inserire quota 30 nelle città, queste sono solo alcune delle cose che si potrebberò fare, ma che nei fatti non interessano a quasi nessuno.
Nel mezzo registriamo la campagna d’odio che alcune testate giornalistiche, alcuni pseudo comici, alcuni amministratori (per fortuna non tutti), mettono in atto continua e che si fa sempre più dura.
L’utilizzo della bici, viene stigmatizzata da molti, e i produttori di macchine ringraziano.
L’Italia è un paese automobilistico, e tutti noi che utilizziamo la bici rischiamo la vita ogni giorno, ma questo non è un problema di molti ma solamente nostro.
Prendiamo atto e ….continuiamo a pedalare.
Domenico