Il piacere di fotografare a…Spadafora!!!
Cosa c’è di bello nella foto di copertina? Beh, sicuramente non il modello, che di certo non è una novità con la sua solita bicicletta. E neppure il fatto che la foto sia scattata di notte rende tutto così straordinario.
Allora perché tante smancerie?
La risposta è semplice: la foto è stata scattata a Spadafora, il paese in cui vivo e in cui sono stato consigliere comunale, ma in cui non avevo voglia di fotografare neppure un sasso…almeno fino a poco tempo fà.
E perché, vi chiederete, avevo questa avversione?
Perché, fino a ieri, il MIO paese sembrava in caduta libera: sporco, trascurato, da primo della classe a ultimo della fila.
il mio pensiero ricorrente era: come potevo andare in giro a vantarmi di Spadafora? (eppure è stato il punto di partenza di tante mie avventure in bici).
Mi ritrovavo infatti in un paese che ignorava non solo la sostenibilità ciclistica ma tutto lo sport, nonostante questo fosse parte del suo DNA (come dimenticarsi la gloriosa Spadaforese) , un paese che aveva relegato lo sport in un angolo, come un vecchio paio di scarpe.
Un paese che procedeva per inerzia, senza programmazione, senza organizzazione e con poche idee per incentivare qualsiasi iniziativa.
E adesso vi state sicuramente chiedendo: ma cos’è cambiato?
Oh, niente di che, solo un piccolo dettaglio: la guida del paese è cambiata.
Premetto che sono distante anni luce dalla politica locale. Il nuovo sindaco? Lo conosco di vista, come tutti in paese (cosi come conoscevo quello prima e quello prima ancora e via dicendo). Ma sapete cosa?
Da quando è cambiata l’amministrazione, si respira un’aria nuova, un’aria che, per qualche strano motivo, mi fa venir voglia di fotografare di nuovo il MIO paese.
Non sò se il mio ottimismo sarà giustificato dai fatti, ma di certo almeno ho la speranza che ciò possa accadere.
Intanto, però, mi sembra che il paese sia più pulito, e la festa di Spadafora? Beh, stavolta è andata decisamente meglio.
Ah, queste sono solo le mie personali osservazioni, quindi prendetelo come il solito sproloquio di un ciclista amatoriale che ha ritrovato la sua macchina fotografica per le strade del SUO paese.
PS2. le mie sono considerazioni PERSONALI e come tali vanno lette.