I teatrini spadaforesi….
Dopo le elezioni regionali abbiamo assistito al solito teatrino spadaforese, con molti “politici” paesani (o pseudo politici) che hanno alzato le mani al cielo dicendo che non potevano mantenere le promesse fatte, perché il loro “santo” non era salito in paradiso (vedi ARS).
Chi ne capisce sa che il loro “”santo” in paradiso non ci sarebbe potuto mai salire, visto che la lista dove stava era fortissima e soprattutto vista anche la diminuzione di appeal, spesso dovuto proprio a molti politici paesani (o pseudo politici), che nel passato hanno promesso senza mantenere.
Ma il teatrino imponeva un interessamento plateale e incondizionato e cosi è stato. Il teatrino imponeva ricucire i fili con alcuni ex amici (evviva la coerenza) e cosi è stato. Il teatrino spero adeso imponga un’uscita definitiva (ma cosi non sarà).
E allora continuiamo con i teatrini, d’altronde la politica, quella sbagliata, si poggia su questo e soprattutto su promesse che come nelle migliori sceneggiature non saranno mai mantenute.
Domenico