Le guardie svizzere e la Francigena.
Oggi leggendo un volume sul Vaticano e i suoi segreti ho scoperto una cosa che rende la preparazione del mio “A Londra ma …in bici” ancora più entusiamante….
Come molti sanno nella programmazione del mio viaggio ho deciso di arrivare a Roma, da li innestarmi sulla Via Francigena e percorrerla tutta fino a Canterbury, da quest’ultimo centro arriverò infine nella capitale di sua Maestà Britannica.
Oggi ho saputo che la Via entra di diritto nella costituzione di una delle più antiche guarnigioni del mondo: Le guardie Svizzere.
Questo corpo d’elite dedicato a garantire l’incolumità del Pontefice vide la sua nascita nel lontano 1506, il primo nucleo (150 soldati) partì da Lucerna, inizialmente andarono verso Losanna, poi si diressero verso il Gran San Bernardo e di li percorrendo la Francigena arrivarono ad Acquaperndente, terminando il loro viaggio il 22 Gennaio 1506 a Roma.
Il loro attraversamento della Porta del Popolo al comando del Capitano Kaspar von Silenen segnò la nascita del Corpo, da allora le divise sgargianti degli “svizzeri” , sono diventate uno dei segni distintivi del Vaticano.
Per ripercorrere il percorso e come celebrazione dei 500 anni dell’arrivo, nel 2006 un centinaio di ex guardie hanno percorso la Francigena in 28 giorni, tra di loro anche un ex Guardia di ben 76 anni, la marcia giornaliera è stata di circa 30 Km al giorno.
Il loro arrivo è stato festeggiato in quasitutti i paesi in cui sono passati.
Domenico