Una bella storia sulla bici.
“”” Il mondo è dei giusti e degli onesti come te. Ora hai un bolide nuovo, un bolide della polizia locale. Buon compleanno dai tuoi amici vigili”””.
Questo è la fine del biglietto augurale che i vigili urbani hanno dato a un piccolo bambino a cui avevano rubato la bici nuova. Il ragazzino aveva ricevuto il suo “bolide” nel giorno del su compleanno e subito l’aveva utilizzata per andare a scuola. Il solito infame di quartiere ha pensato bene però di rubare quel piccolo “bolide” e il ragazzino aveva visto tramutare la sua giornata da bellissima a bruttissima.
Ci hanno però pensato i “ghisa” locali, l’agente intervenuto per ricevere la denuncia non ha esitato un attimo, ha chiamato i colleghi e hanno fatto una colletta, e oplà una nuova bici è riapparsa.
Insieme alle due ruote i vigili hanno donato anche un cappellino, sono sicuro che guardandolo tra parecchi anni il ragazzino diventato nel frattempo uomo si ricorderà che nel mondo esistono anche belle persone e non solo infami.
La storia al di là della bellezza insita fa capire come la bici unisce sempre, generazioni diverse, mestieri diversi, ma sempre l’amore per le due ruote a fare da collante.
Domenico